Massaggiatore anticellulite

La cellulite è uno degli inestetismi della pelle più diffusi e colpisce, in modi differenti, circa l’80-90% delle donne in età fertile. Questo fenomeno, noto anche con il nome scientifico di pannicolopatia-edemato-fibro-sclerotica, comporta delle irregolarità sulla superficie della cute simili a piccoli fori: non a caso, è conosciuto anche come “pelle a buccia d’arancia“. Le parti del corpo maggiormente interessate sono le cosce, i glutei e l’addome, più raramente le braccia.

I massaggi sono tra i più validi metodi contro la cellulite perché stimolano la circolazione del sangue e migliorano la ritenzione idrica. In effetti, l’imperfezione in oggetto è provocata proprio da alterazioni nel processo di lipolisi, le quali a loro volta sono dovute a problemi di varia natura connessi alla microcircolazione sanguigna.

Uno strumento davvero utile in tal senso è il massaggiatore anticellulite, la cui azione è certamente più efficace rispetto a quella di un massaggio manuale. Grazie a questo dispositivo la pelle apparirà più elastica e luminosa e, con il tempo e con qualche sana abitudine, priva di difetti.

Tipologie di massaggiatore: manuale ed elettrico

In commercio esistono due generi principali di massaggiatore, ossia quello elettrico e quello manuale. La differenza fondamentale è facilmente intuibile: il primo, al contrario del secondo, è alimentato da un cavo e prevede un movimento automatico. In realtà, entrambi i tipi offrono determinati vantaggi e si mostrano convenienti sotto diversi punti di vista. I massaggiatori elettrici, infatti, sono più efficienti, funzionano più rapidamente e non richiedono alcuno sforzo; quelli manuali, tuttavia, sono di solito più leggeri e semplici da trasportare, possono essere adoperati in qualsiasi luogo e, nella maggior parte dei casi, costano meno.

Per il resto, i modelli variano a seconda della struttura e degli elementi massaggianti. Questi ultimi possiedono talvolta una forma sferica, altre volte un aspetto che ricorda quello di setole o di rotelle. Tali accessori, in aggiunta, sono disponibili con manico o con maniglia. Un’alternativa, comoda soprattutto per i viaggi, è il massaggiatore ad anello, più piccolo e maneggevole.

Un altro elemento di cui bisogna tener conto è il materiale con cui è fabbricato l’attrezzo. Quelli più utilizzati sono il legno e la plastica, sottoposti ad appositi processi rinforzanti e lavorati in modo da risultare del tutto solidi e sicuri.

Le migliori testine si caratterizzano per rivestimenti morbidi, come la schiuma, il neoprene e il silicone: l’ideale per chi ha la pelle sensibile. La scelta, comunque, dipende dalle singole esigenze, dal budget e dal tempo che si desidera dedicare al massaggio.

Accessori e funzioni del massaggiatore anticellulite

Un massaggiatore contro la cellulite può disporre di una serie di elementi accessori e rivelarsi, quindi, ancora più pratico ed efficace. Molto utili sono, ad esempio:

i raggi infrarossi, particolarmente validi per la cura dei dolori muscolari. Questa tipologia di onde elettromagnetiche, infatti, ha il potere di rilassare i muscoli e di migliorare lo stato di contratture e tendiniti. In più, simili raggi contribuiscono all’eliminazione delle tossine e rappresentano un prezioso alleato tanto della salute quanto della bellezza del corpo;

le testine intercambiabili per ricorrere a diversi generi di massaggio. I modelli più all’avanguardia sono contraddistinti da testine esfolianti, perfette per purificare e detergere la pelle, oppure da setole progettate per assorbire i cosmetici;

i pulsanti che permettono di regolare la velocità e l’intensità del movimento. Il massaggio, pertanto, potrà variare di volta in volta.

Una menzione particolare meritano quei dispositivi che, per la loro struttura, sono adoperabili non solo contro la cellulite, ma anche per distendere il collo, le spalle e la schiena.

Alcuni consigli per uno stile di vita salutare

L’uso di un massaggiatore anticellulite andrebbe combinato con altri prodotti per il corpo e, soprattutto, con alcune buone abitudini.

Un ottimo metodo per combattere l’inestetismo in oggetto consiste nel bere molta acqua e mangiare in maniera equilibrata. Un regime alimentare sano deve contenere tutti i nutrienti necessari ed essere ricco di frutta e verdura di stagione. Bisognerebbe, inoltre, eliminare le bevande alcoliche e il fumo, nonché evitare quanto più possibile gli abiti troppo stretti. Anche questi, infatti, causano danni alla circolazione.

Senza dubbio vantaggioso è l’impiego di una crema anticellulite insieme al massaggiatore. Quest’ultimo aiuterà a distribuire meglio il prodotto e la sua azione ne risulterà potenziata. Infine, gli esperti raccomandano di praticare in modo costante un’attività sportiva: tale consuetudine, oltre a contrastare la cellulite, contribuisce anche al miglioramento della forma fisica e al benessere dell’organismo in generale.

Da cosa è provocata la cellulite?

Si è già detto che la cellulite dipende da un’alterazione della microcircolazione del sangue. Ma da cosa può essere determinato un simile fenomeno? Le principali cause sono le seguenti:

• problemi al sistema linfatico;
• infiammazioni di varia natura;
• una dieta scorretta o una scarsa idratazione;
• fattori ereditari oppure ormonali;
• disturbi legati al metabolismo.

È difficile, in realtà, individuare un’unica ragione all’origine della cellulite. Quel che è sicuro è che molte donne ne soffrono, e tutte vorrebbero liberarsene. Un massaggiatore, che sia elettrico o manuale, costituisce un valido supporto contro questa imperfezione della pelle: meglio ancora se abbinato ai semplici accorgimenti elencati in precedenza.

È sufficiente un massaggio di circa 10 o 15 minuti al giorno, eseguito con movimenti regolari dal basso verso l’alto. Grazie a questo strumento si vedranno i primi risultati già dopo qualche mese.