Semi di lino

Fra i prodotti naturali dotati di molteplici proprietà benefiche dobbiamo senz’altro includere i semi di lino, che si ricavano dall’omonima pianta. Le loro proprietà organolettiche infatti comprendono molti principi attivi per mantenere il corpo in buona salute, fra cui acido alfa-linolenico (ALA), un acido grasso essenziale che sembra essere utile in particolare per le malattie cardiache. L’ALA appartiene a un gruppo di sostanze chiamate acidi grassi omega-3, che medici e nutrizionisti segnalano come sostanze essenziali per la dieta. L’olio di semi di lino quindi può tranquillamente essere integrato nella dieta e assunto durante i pasti, a crudo nelle insalate perché contrasta il colesterolo “cattivo” LDL. Per bilanciare la dieta è necessario utilizzare l’olio di semi di lino alternandolo o unendolo ad altri oli più ricchi di omega-6, come l’olio di semi di girasole o l’olio extravergine di oliva. Le ricette possono arricchirsi anche dei semi di lino biologici per uso alimentare, che permettono di assumere tutte le sostanze e in più aggiungono un gusto particolare alle ricette.

Oltre alle tante proprietà per proteggere il fisico dalle malattie cardiovascolari, i semi di lino sono considerati utili anche come antiossidanti e antitumorali per il loro effetto benefico sulla riproduzione cellulare. Il suo uso continuativo aiuta infatti il fisico a proteggersi da problemi di vario tipo, che approfondiremo nel corso dell’articolo.

Abbassa il colesterolo, protegge dalle malattie cardiache e controlla l’ipertensione

Diversi studi statunitensi indicano che l’olio di lino, così come i semi di lino, possono abbassare il colesterolo, riducendo in tal modo significativamente il rischio di malattie cardiache. L’assunzione di olio di lino può anche proteggere contro l’angina (dolore al petto) e l’ipertensione. Inoltre, uno studio quinquennale svolto al Simmons College di Boston ha rilevato che l’olio di lino può essere utile per prevenire un secondo infarto. Può anche aiutare a prevenire un’elevata pressione del sangue, inibendo le reazioni infiammatorie che causano la placca che indurisce le arterie e la cattiva circolazione.

Contro stitichezza, emorroidi, disturbi diverticolari e calcoli biliari

I semi di lino e l’olio ricavato dai semi di lino sono ricchi di fibre alimentari, in particolare, i semi di lino grazie alla loro consistenza e alle loro proprietà organolettiche possono alleviare costipazione, emorroidi e malattie diverticolari, in cui riescono a tenere a bada potenziali infezioni. Nelle infiammazioni intestinali, l’olio di semi di lino può aiutare a calmare l’infiammazione. Inoltre, può prevenire la formazione di calcoli biliari dolorosi e persino dissolvere i calcoli già esistenti.

Contro acne, eczemi, psoriasi e scottature

Gli acidi grassi essenziali (EFA) contenuti nell’olio di semi di lino aiutano anche a mantenere la pelle sana. Macchie rosse e pruriginose come eczemi, psoriasi e rosacea spesso rispondono alle azioni antinfiammatorie degli Omega-EFA e alle proprietà lenitive della pelle dell’olio di semi di lino. Anche le scottature solari guariscono più velocemente se trattate con l’olio o con integratori ai semi di lino. In caso di acne giovanile, gli Omega-EFA favoriscono la scomparsa del sebo oleoso che ostruisce i pori.

Olio di semi di lino per capelli e unghie sani

Gli abbondanti acidi grassi omega-3 presenti nell’olio di semi di lino hanno dimostrato di contribuire alla crescita sana dei capelli:  la carenza di questi acidi può infatti causare secchezza del cuoio capelluto e una chioma spenta e opaca. I problemi di psoriasi o l’eczema del cuoio capelluto rispondono bene all’azione rivitalizzante e antinfiammatorie dell’olio di semi di lino. Allo stesso modo, gli Omega-EFA dell’olio di semi di lino lavorano per nutrire le unghie secche o fragili, evitando che si spezzino.

Riduce al minimo i problemi ai nervi che causano intorpidimento e formicolio

Gli Omega-EFA contenuti nell’olio di semi di lino aiutano la buona trasmissione degli impulsi nervosi, rendendo l’olio potenzialmente prezioso nel trattamento delle condizioni di intorpidimento e formicolio permanenti. Le sue benefiche azioni nutrienti possono anche supportare i pazienti nel trattamento del morbo di Parkinson e proteggere contro danni nervosi e formicolii associato al diabete e alla sclerosi multipla.

Come si usa l’olio di semi di lino?

L’olio di semi di lino biologico è la forma più facile da usare e si trova facilmente in commercio, per una buona conservazione è buona norma conservarlo in frigorifero per conservare tutte le sue caratteristiche organolettiche. In commercio esistono anche integratori di olio di semi di lino ricchi di Omega-AFA in capsule o pastiglie. I semi di lino possono anche essere acquistati e macinati al momento dell’uso, hanno un sapore gradevole che ricorda quello delle nocciole e possono arricchire numerose ricette. Quando si utilizzano i semi di lino, per ottenere il massimo dei benefici è meglio macinarli, perché consumati interi tendono a passare attraverso il corpo senza rilasciare le sostanze essenziali di cui sono ricchi. Si presentano con un colore giallo o leggermente bruno, sono entrambi ottimi integratori alimentari. Se si decide di macinare i semi di lino per conservarli, meglio inserirli in un contenitore opaco per proteggere il contenuto dalla luce.

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