Vitamine per capelli
I capelli rappresentano una parte molto delicata del corpo umano e costituiscono un vero e proprio specchio della salute psicofisica dell’organismo. Essi, se forti e lucenti, indicano benessere; al contrario, in situazioni di stress diventano secchi e sfibrati o grassi e oleosi. Non di rado una condizione diffusa di malessere provoca il deperimento e la caduta dei capelli.
Quali sono, quindi, i fattori che condizionano lo stato del cuoio capelluto? Tra essi va citata innanzitutto la predisposizione genetica: spesso, infatti, all’interno della stessa famiglia si verificano più casi di calvizie precoce. Un’altra causa della rovina dei capelli è il cambio di stagione, in particolare il passaggio dall’estate all’autunno. Durante i mesi più afosi il sudore e il caldo indeboliscono le radici dei bulbi piliferi e fanno sì che il capello si assottigli. Anche un regime alimentare sbagliato può influire negativamente sul cuoio capelluto, per le carenze di sostanze importanti che inevitabilmente nascono da una dieta drastica.
I periodi prolungati di stress, l’uso di alcuni antibiotici e l’inquinamento danneggiano a loro volta questa parte del corpo, così come uno stile di vita scorretto caratterizzato da cattive abitudini come il fumo e l’assunzione costante di alcolici.
Le vitamine che fanno bene ai capelli
Un’ottima soluzione per provvedere alla salute dei capelli consiste nell’assunzione di integratori ad hoc. Questi ultimi contengono una serie di vitamine molto utili per il cuoio capelluto, ovvero le seguenti:
- vitamina A, la cui assenza determina secchezza e forfora. Normalmente, essa è presente in cibi quali le carote, i broccoli, le uova e il formaggio;
- vitamina C, contenuta negli agrumi e in generale in molti frutti freschi, nelle verdure e nelle patate. La sua presenza in un integratore aiuta l’assorbimento del ferro;
- vitamina E, antiossidante e in grado di prevenire i capelli bianchi. Si trova negli oli vegetali e in alcuni frutti secchi;
- vitamina H, tipica dei legumi, del tuorlo d’uovo e del latte. La sua carenza provoca diradamento e caduta dei capelli;
- vitamine del gruppo B, la B12, ad esempio, ossigena il bulbo pilifero, mentre la B3 svolta un’autentica azione ristrutturante. La B2 e la B5 rendono il capello più lucente, elastico e sano, nonché privo di doppie punte.
Tutte queste vitamine sono preziose alleate del corpo; grazie a esse è possibile avere una chioma folta, sana e luminosa.
Vitamine per capelli e integratori
Le suddette sostanze dovrebbero essere assunte tramite un’alimentazione equilibrata, ma qualora non si consumino alcuni dei cibi prima menzionati è opportuno ricorrere a un integratore. Alcune diete, come quelle vegetariane e quelle vegane, necessitano di un prodotto del genere per fornire al corpo tutte le sostanze di cui ha bisogno. Un integratore di vitamine per capelli, ad ogni modo, include anche una serie di sali minerali indispensabili per il benessere dell’organismo, come ad esempio:
- lo zinco, fondamentale per combattere i radicali liberi e i processi di invecchiamento;
- il ferro, la cui carenza determina stanchezza, spossatezza e, nei casi più gravi, anemia;
- il rame, utile non solo per i capelli ma anche per le ossa e per la pelle.
Vi sono, poi, integratori vitaminici che contengono importanti aminoacidi, come la cisteina, la taurina e la guanina. Essi intervengono nella formazione della cheratina dei capelli e ne contrastano il deperimento. In generale, quindi, i prodotti di questo tipo sono completi da ogni punto di vista e fanno bene non solo al cuoio capelluto, ma anche al resto dell’organismo.
Alcuni consigli per l’assunzione
Tutti gli integratori, compresi quelli finalizzati alla cura dei capelli, andrebbero assunti dopo aver consultato il parere di un medico. Le dosi quotidiane, infatti, devono essere stabilite in base alla singola situazione e variano a seconda della costituzione fisica e della dieta che si segue. È essenziale non eccedere mai con le quantità: in questo modo non solo non si raggiungerebbe in maniera più rapida il risultato desiderato, ma si rischierebbe anche di ottenere l’effetto opposto. La scelta dell’integratore, in aggiunta, dipende dallo stato del cuoio capelluto. Un capello sfibrato necessita di un trattamento differente rispetto a uno grasso. Ancora una volta è meglio non decidere da soli, ma chiedere il consiglio di un esperto.
Le vitamine per capelli sono disponibili in varie tipologie, ad esempio in polvere, in gocce e in compresse. Molte sono gluten free e totalmente prive di componenti animali, perfette quindi per i regimi alimentari vegani. In generale, il trattamento non dovrebbe essere sospeso prima dei tre mesi, altrimenti con ogni probabilità non si noterebbe alcun miglioramento.
Effetti collaterali
Gli integratori a base di vitamine sono solitamente naturali e non possiedono particolari controindicazioni, purché si rispetti il dosaggio indicato sulla confezione o suggerito dal medico. In caso contrario potrebbero verificarsi fenomeni gastroenterici, per esempio:
- nausea
- costipazione
- meteorismo
- mal di stomaco
Ciò non dovrebbe accadere se l’integratore è assunto correttamente. Inoltre, prodotti di questo tipo possono interferire con alcuni farmaci, come gli antibiotici, gli antiacidi e i medicinali per la tiroide: questo è il motivo per cui è importante parlare prima con il proprio medico di fiducia.