Dentifricio: come scegliere quello più adatto
L’igiene orale quotidiana è fondamentale e la scelta del dentifricio è, assieme allo spazzolino, importantissima per riuscire a detergere i denti e assicurare così una pulizia accurata. Non tutti i dentifrici però sono uguali e oggi sul mercato ne troviamo davvero di ogni tipologia, spesso utili anche per curare o evitare l’insorgere di specifici disturbi. Pensiamo, ad esempio, a coloro che soffrono di problemi legati alle gengive. In questi casi è consigliato un dentifricio antiplacca. Al contrario, per le carie è indicato l’utilizzo di un dentifricio al fluoro, che ne riduce la comparsa e lo sviluppo. Per quanto riguarda i denti sensibili, invece, gli esperti consigliano le paste dentifricie in grado di favorire la rigenerazione dello smalto.
Dentifrici sbiancanti: non sono tutti uguali!
Per coloro che fanno particolare attenzione all’estetica, esiste il dentifricio che sbianca i denti. In questo caso, è bene fare una scelta ponderata tra i migliori dentifrici sbiancanti in commercio. Il rischio, infatti, è che l’utilizzo di alcuni di questi prodotti renda i denti particolarmente sensibili, o che il risultato non sia quello promesso e sperato. Da sottolineare, inoltre, è che non è mai sufficiente usare questi e altri prodotti sbiancanti per avere denti bianchi. Innanzitutto, dovremmo stare attenti a ridurre al minimo le cause delle macchie e dell’ingiallimento, che sono svariate. Tra le principali, possiamo individuare il fumo, l’alimentazione e un’igiene orale sbagliata.
Come lavare i denti per una corretta igiene orale: ecco i consigli utili
Il dentifricio che sbianca i denti è molto richiesto da coloro che desiderano eliminare le macchie dai denti o prevenire la loro comparsa. Vale lo stesso discorso per quanto riguarda l’ingiallimento dello smalto. È sempre bene rivolgersi al proprio dentista di fiducia per avere un consiglio su quali siano i migliori dentifrici sbiancanti e acquistare con più sicurezza il prodotto giusto. In ogni caso, lavarsi i denti correttamente è il primo passo per contrastare le problematiche sopra citate. Innanzitutto, dobbiamo eseguire la pulizia almeno due volte al giorno, possibilmente mezz’ora dopo i pasti. Riguardo allo spazzolino, l’altro alleato per la nostra igiene orale, va bene acquistarlo sia a setole morbide, che medie, purché il tempo impiegato per il lavaggio dei denti sia di tre minuti circa. Il movimento deve essere sempre verticale partendo dalla gengiva e le setole devono essere passate anche negli spazi tra dente e dente. È consigliato, infine, utilizzare il filo interdentale per arrivare dove lo spazzolino non riesce e, per concludere la pulizia, fare uso di un collutorio di qualità per sciacquare la bocca e mantenere la sensazione di freschezza.
Lo sbiancamento dal dentista: una soluzione anche per i casi più difficili
Oltre all’utilizzo del dentifricio adatto e all’attenzione all’igiene orale, specialmente nei casi più difficili rivolgersi al proprio dentista per una pulizia e uno sbiancamento professionale è la soluzione più indicata. Grazie all’uso di prodotti specifici, una seduta di sbiancamento eseguita da un professionista a cadenza semestrale o annuale è in grado di eliminare anche le macchie più ostinate e donare nuovamente colore ai denti ingialliti dai vari agenti con i quali veniamo a contatto ogni giorno.