Dieta dimagrante uomo

Biologia e bioritmi maschili e femminili sono assai differenti, per questo la dieta dimagrante per l’uomo non può essere identica a quella indicata per le donne.

Ci sono diete particolarmente indicate per le donne, come un’alimentazione povera di grassi, che non funzionano sull’uomo se non nel breve periodo. Questo significa che si potranno riscontrare perdite significative di peso nelle prime settimane, per poi veder l’ago della bilancia tornare a salire, con un pericoloso “su e giù” che non fa altro che danneggiare il fisico e la muscolatura.

Le diete equilibrate per l’uomo necessitano dell’assunzione di almeno 2500 calorie al giorno, contro le 2000 necessarie alla donna.  Ovviamente le quantità specifiche di nutrienti dipendono anche dalla muscolatura e dalla tipologia e quantità di attività fisica che si compie durante il giorno, perché un uomo sportivo ha bisogno di più energia rispetto a chi fa una vita più sedentaria. In linea di massima comunque un uomo dovrebbe assumere, per avere una dieta sana e soprattutto equilibrata, 55 grammi di proteine, 300 grammi di carboidrati, 120 grammi di zuccheri semplici e 95 grammi di grassi ogni giorno.

La dieta dimagrante comincia dalla colazione

Medici e nutrizionisti sono concordi sul fatto che il metabolismo è più attivo durante le prime ore del giorno e dopo la sveglia, per questo fare un abbondante colazione e tenersi invece leggeri la notte può aiutare a perdere peso senza dover fare troppe rinunce. La colazione ideale è un mix fra proteine e grassi di alta qualità.

Se non si ama particolarmente la colazione all’americana, con uova e bacon, si può optare per l’assunzione di legumi, anche esiccati, ricchi di proteine. Ciò che molti non sanno è che anche le arachidi sono legumi, per cui molto indicati per la colazione: basta scegliere una tipologia a basso contenuto di sodio.

Altri alimenti perfetti per la dieta dimagrante dell’uomo, da assumere a colazione, sono la ricotta, da gustare con frutta fresca di stagione per fare il pieno di energia, proteine e vitamine. Le proteine, oltre ad alimentare i muscoli, danno un senso di sazietà prolungato nel tempo. Assumendo la dose corretta fin dal primo pasto della giornata si eviterà di arrivare affamati a metà mattina e consumare i così detti “cibi spazzatura” come gli snack troppo dolci o salati, poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e conservanti.

Pranzo dietetico

Il pranzo ideale per l’uomo è un mix fra proteine e carboidrati. Tagliare troppo i carboidrati, come impongono certe diete particolarmente rigide, ha il solo risultato di provocare un crollo di energie a metà pomeriggio o far sentire le persone deboli e senza energie fisiche e mentali. I caroboidrati migliori sono quelli che riescono a produrre un aumento costante della glicemia, senza bruschi picchi in ascesa o in discesa.

Meglio dunque consumare carboidrati integrali rispetto ai loro corrispettivi “bianchi”. Un ottimo modo per nutrirsi correttamente è quello di assumere una porzione di cereali a pranzo, come per esempio la segale, il farro, il frumento o l’orzo, sotto forma di zuppe o di insalate più indicate durante la stagione estiva.

Se si mangia fuori casa e non si ha molto tempo durante la pausa pranzo, un panino con del pollo o della carne bianca come il maiale, accompagnato da un’insalata, è un pasto abbastanza equilibrato anche se si deve fare attenzione a variare la dieta settimanale. Il classico panino con la porchetta dunque è ben più efficace, in una dieta dimagrante, della pizza condita.

Spuntini

Gli spuntini di metà mattina e di metà pomeriggio non sono da escludere in toto durante una dieta dimagrante, ma devono essere scelti in un range di cibi considerati sani. Vanno benissimo gli yogurt magri, i cereali e i formaggi magri che servono a soddisfare il senso di fame e insieme forniscono preziosi nutrienti che verranno subito utilizzati dal fisico per produrre l’energia utile ad affrontare le attività quotidiane.

Bisogna essere sempre sinceri con se stessi ed evitare porzioni troppo grandi quando si dovrà passare la giornata in ozio, e aumentare le porzioni quando invece si prevedono attività sportive o comunque fisiche più impegnative a livello di lavoro muscolare.

La cena è leggera

Una regola che vale sia per la dieta maschile che per quella femminile è di non preparare cene troppo pesanti, con condimenti elaborati e ricchi di oli e grassi. I carboidrati possono essere assunti ma solo nella tipologia poveri di grasso e ricchi di fibre, dunque via libera a pasta e riso integrale, o ai cereali ma in quantità minime (non è necessario riempirsi il piatto per avere tutti i nutrienti necessari).

A cena è molto indicato il pesce, come i  classici filetti di sgombro o anche il salmone se si accompagna a verdura cruda o cotta a seconda delle preferenze e dei gusti. Gli alcolici andrebbero evitati, soprattutto in quantità eccessive, ma un buon bicchiere di birra o un calice di rosso sono senza dubbio un piacere che ci si può concedere senza troppi sensi di colpa o ripensamenti.

Share This