Rimedi naturali per la tosse

Rimedi naturali per la tosse

Una tosse persistente è un disturbo che può causare non pochi imbarazzi. Può capitare di avere improvvisi e prolungati attacchi in luoghi molto silenziosi, come per esempio al cinema, durante una lezione universitaria o un convegno. Può causare molti disagi non solo nei luoghi pubblici e frequentati, ma anche quando si è soli: spesso infatti le manifestazioni più fastidiose si verificano durante la notte, quando si è stesi nel letto. La tosse notturna è un disturbo abbastanza diffuso che impedisce di dormire e fa sentire le persone stanche e spossate per tutto il giorno.

Principali cause

La tosse non è una malattia ma il sintomo di un’infiammazione a carico delle vie respiratorie. Le cause possono essere di varia natura: batterica o virale, dovuta all’inalazione di sostanze irritanti, dovuta a insufficienza cardiaca o a neoplasie laringofaringee e broncopolmonari. Oppure, molto più semplicemente, la tosse è un riflesso naturale dovuto al fatto che le vie aeree sono momentaneamente ostruite: essa, in altri termini, è la reazione dell’organismo diretta a liberarle. In ogni caso è un problema di salute che non va sottovalutato e, qualora continui per troppo tempo, è consigliabile consultare un medico.

I rimedi naturali per la tosse

Ad ogni modo, essendo un disturbo solitamente comune e transitorio, non c’è nulla di male a ricercare una cura naturale per evitare di prendere farmaci, a volte non necessari.

Ci sono diversi rimedi naturali che possono attenuarla senza dover per forza ricorrere a farmaci da banco e sciroppi sedativi, basta soltanto riconoscere la sua tipologia, se sia grassa oppure secca, e agire di conseguenza con le sostanze naturali che possono alleviare questo fastidioso disturbo.

Tosse grassa e tosse secca

Calmare la tosse è l’unico desiderio che esprime chi ne è affetto. Prima di cercare cure alternative, è bene capire che tipo di tosse è necessario combattere. Diversi infatti sono i tipi di tosse che possono disturbare la normale respirazione, come differenti sono i metodi calmanti: tosse grassa, tosse secca e stizzosa e tosse allergica.

Esistono due tipologie di tosse che possono disturbare la normale respirazione. La tosse grassa è quella accompagnata dall’espulsione di sostanze come il catarro o il muco. Non si dovrebbe bloccare poiché il corpo ha bisogno di espellere dai bronchi queste sostanze dal corpo, mentre è consigliato l’uso di sostanze espettoranti che possano sciogliere il muco che affatica i bronchi e permette di espellerlo più velocemente. In tal senso si consiglia di ricorrere all’aerosol da utilizzare con la semplice soluzione fisiologica o salina, che aiuta l’espulsione delle secrezioni bronchiali.

La tosse secca invece non è accompagnata dall’espulsione del catarro e può essere causata dall’aria troppo secca, dai condizionatori d’aria o da allergie a pollini o altre sostanze. Spesso è accompagnata da un fastidioso prurito alla gola. In quest’ultimo caso è consigliato l’uso di rimedi naturali emollienti e demulcenti che inibiscono il riflesso degli impulsi nervosi che la causano, i così detti recettori periferici. Per eliminare questa tipologia di tosse è anche consigliabile bere molta acqua, che contribuisce in modo efficace a mantenere le membrane umide e, quindi, può ridurre la necessità di tossire.

Nel periodo primaverile, infine, è necessario prestare attenzione a ciò che può favorire la tosse di natura allergica, quindi pollini e altre sostanze.

I rimedi della nonna

I rimedi casalinghi sono indicati nella fase iniziale, perché possono contribuire a far passare la tosse in modo naturale. Lo sciroppo è la prima soluzione che viene in mente quando si è soliti tossire. La cosa migliore da fare è prepararlo in casa secondo la ricetta della nonna. Tra gli ingredienti non possono mancare segnaliamo:

  • il limone, che ha un effetto astringente e disinfettante
  • il miele per le sue proprietà antinfiammatorie

Possiedono, inoltre, un forte effetto sedativo le tisane naturali allo zenzero. Quest’ultimo, lo ricordiamo, è una spezia originaria dell’Asia ricca di antiossidanti, che si caratterizza per un sapore piuttosto gradevole. Tra le sue numerose proprietà c’è quella di guarire non solo la tosse ma anche il mal di gola e la bronchite. Se ne consigliano fino a tre tazze al giorno, da addolcire con il miele.

Curare la tosse con il timo

ll timo è un trattamento approvato dalla medicina naturale e un rimedio per le infezioni delle vie respiratorie superiori capace di alleviare i sintomi della bronchite e della pertosse, per una buona ragione: le piccole foglie di questo arbusto medicinale sono piene di composti soppressori della tosse. I flavonoidi del timo infatti hanno la capacità di rilassare i muscoli tracheale e addominali, inoltre riducono anche l’infiammazione e il mal di testa che può essere causato da attacchi prolungati e frequenti. Per un’ottima tisana  fatta in casa, basta mescolare due cucchiaini di foglie di timo tritate in 1 tazza di acqua bollente, coprire, quindi lasciare riposare per dieci minuti e filtrare prima di bere.

Il miele è fra i migliori rimedi

Sono innumerevoli gli studi medici concordi sul fatto che il miele può funzionare in modo più efficace come calmante rispetto ai farmaci da banco. Questo prezioso prodotto delle api è innanzitutto un emolliente naturale molto ricco, con un’alta viscosità e appiccicosità che offre un incredibile lavoro di rivestimento e lenitivo delle mucose irritate. Grazie inoltre a uno specifico enzima aggiunto dalle secrezioni ghiandolari delle api quando raccolgono il miele, ha anche proprietà antibatteriche  che possono aiutare ad accorciare la durata della tosse se questa è dovuta a malattie di origine batterica, raffreddore o influenza. Il miele è quindi un eccellente rimedio alternativo per bambini e adulti, ma non dovrebbe mai essere somministrato ai bambini di età inferiore ai 2 anni a causa del rischio di botulismo. Per aumentarne l’efficacia, si consiglia di assumere un cucchiaino di miele da una a tre volte al giorno a seconda delle necessità, e soprattutto di assumerlo prima di andare a dormire.

La liquirizia come espettorante ed emolliente

La radice di liquirizia è molto utile perché agisce sia come espettorante che come emolliente contemporaneamente, è dunque adatta sia alla tosse secca che a quella grassa perché lenisce le vie respiratorie e scioglie il muco, facilitando la congestione. Può inoltre anche alleviare qualsiasi infiammazione che potrebbe irritare la gola. Il suo costituente principale, la glicirrizina, è responsabile della maggior parte dei suoi effetti perché allevia il gonfiore alle mucose irritate. Andando nello specifico, inibisce l’enzima 11 beta-idrossisteroide deidrogenasi che regola l’accesso del glucocorticoide (un ormone steroideo) ai recettori steroidi, rallentando la conversione di cortisolo in cortisone. Ciò aumenta l’effetto del cortisolo e riduce l’infiammazione.  Per preparare una tisana alla liquirizia bisogna portare una tazza d’acqua a ebollizione e successivamente inserire la radice di liquirizia in una tazza, coprirla con l’acqua bollente e lasciar riposare il composto per circa 10-15 minuti. La tisana può essere consumata una o due volte al giorno a seconda delle necessità.

Il vapore scioglie muco e catarro, provare per credere

Un rimedio naturale estremamente sottovalutato è il vapore, che è molto utile anche in caso di congestione nasale e raffreddore. Non solo il vapore scioglie letteralmente muco e catarro, quasi immediatamente, ma è possibile aggiungere numerosi oli essenziali che lo arricchiscono di noti benefici terapeutici. Questi benefici antivirali, antibatterici e antiinfiammatori si diffondono velocemente nell’aria, quindi possono essere inalati se si inspira il vapore. In tal caso si parla di suffumigi, ovvero l’inalazione di sostanze sotto forma di vapore.

I suffimigi più efficaci sono preparati sciogliendo in una ciotola di acqua bollente 3 gocce di olio essenziale di tea tree, due gocce di olio essenziale di eucalipto dai grandi poteri balsamici. Inoltre è possibile preparare un decotto a base di erbe e oli essenziali in acqua bollente, con l’aggiunta di un po’ di bicarbonato (ne bastano due cucchiai). Quest’ultimo elemento ha l’effetto di lenire la mucosa nasale, contrastando l’azione batterica. Per respirare in maniera corretta i vapori benefici sviluppati dal composto, basta avvicinare il capo alla ciotola, coprirsi con un asciugamano morbido e pulito per trattenere il vapore il più a lungo possibile e respirare a fondo per cinque o dieci minuti, ripetendo l’operazione due o tre volte al giorno a seconda delle esigenze. In tal modo sarà possibile contrastare la congestione, beneficiare di un effetto drenante e ridurre la tensione muscolare del viso.

Conclusioni

La tosse se trascurata o mal curata, può peggiorare velocemente con le conseguenze di impedire il riposo notturno e creare imbarazzo nelle situazioni più silenziose. Inoltre, è causa, con il passare del tempo, di dolori muscolari e mal di testa. Dato che si tratta di un riflesso involontario, non è facile da fermare o, meglio, da controllare. A peggiorare la situazione poi ci si mette il poco tempo di cui si dispone ogni giorno, che porta le persone a rimandare il ricorso ai medici, sperando di riuscire a curarla da sé. In questi casi, l’utilizzo di rimedi naturali, che sono privi di controindicazioni e che sono facili da reperire e somministrare, è fortemente consigliato.

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