Semi di girasole

Grazie alle tante informazioni sull’alimentazione nata da un’importanza sempre maggiore attribuita a nuovi cibi naturali esistono tantissimi spuntini alternativi che sostituiscono gli snack preconfezionati. I semi di girasole sono indubbiamente uno degli spezzafame più gradevoli e sani. Il loro gusto delicato di nocciola tostata e la loro consistenza tenera e gradevole al palato li rende una valida alternativa a stuzzichini più calorici. Si trovano facilmente non solo nei negozi specializzati in cibo biologico ma anche nei super e negli ipermercati in comodi sacchetti da 250 o 500 grammi a seconda delle esigenze.

Nascono da uno dei fiori più belli e caratteristici che si trovano in natura, i gialli e grandi girasoli che con il loro aspetto regale offrono uno spettacolo mozzafiato soprattutto durante la stagione estiva, in cui è possibile ammirarli nelle campagne anche a bordo strada. Il cuore del girasole è infatti costellato di piccoli semi, sono proprio loro che, una volta colti ed essiccati, arrivano nelle nostre tavole da consumare da soli o come ingrediente per gustose insalate.

Un po’ di storia

Mentre si pensa che i girasoli siano originari solo del Messico e del Perù, sono in realtà una delle prime piante a essere coltivate negli Stati Uniti. Sono stati usati per oltre 5.000 anni dai nativi americani, che non solo usavano i semi come cibo e una fonte di petrolio, ma usavano anche i fiori, le radici e gli steli per vari scopi, inclusa la preparazione di un pigmento colorante per i tessuti. Gli esploratori spagnoli riportarono i girasoli in Europa e, dopo essere stati coltivati ​​per la prima volta in Spagna, furono successivamente introdotti in altri paesi del mediterraneo. Attualmente, l’olio di girasole è uno degli oli più popolari al mondo.

Come sono fatti i semi di girasole

Questo delizioso seme si trova in natura avvolto da un guscio di colore scuro, che vira dal grigio al nero, all’interno del guscio è racchiuso il seme vero e proprio, che solitamente ha la forma di una piccola lacrima e ha una colorazione che vira dal verde al grigio. Sono ricchi di olio naturale, infatti si produce da questi semi anche l’olio di semi di girasole, particolarmente adatto per le fritture perché mantiene costanti le sue virtù nutritive anche sulle alte temperature.

Proprietà nutritive

Una porzione di semi di girasole, equivalente a circa 35 grammi, ha un potere nutritivo che corrisponde a circa 200 calorie e molte sostanze benefiche e utili per il nostro organismo, fra cui la vitamina E (circa l’82%), la vitamina B1 e una serie di elementi essenziali per il buon funzionamento del corpo come manganese, selenio, fosforo, magnesio e altre vitamine del gruppo B che supportano la funzionalità del fegato e del sistema nervoso. Consumare una porzione di semi di girasole procura inoltre un senso di sazietà che permane a lungo, per questo vengono spesso consumati a colazione o negli spuntini insieme allo yogurt magro come spezzafame e sono spesso consigliati da nutrizionisti e dietologi per un regime alimentare sano all’interno di una dieta ipocalorica.

Benefici antinfiammatori e cardiovascolari

L’importante quantità di vitamina E contenuta nei semi di girasole è un toccasana in quanto questo elemento è considerato il principale antiossidante liposolubile per il corpo umano. Ha infatti la capacità di eliminare i radicali liberi che causano l’invecchiamento cellulare, inoltre protegge le pareti cellulari e in questo modo svolge importanti funzioni antinfiammatorie che si traduce in una riduzione dei sintomi dell’asma, dell’artrosi e dell’artrite reumatoide. Chi soffre di questi disturbi dovrebbe infatti assumere questo salutare cibo quotidianamente per avere fin da subito i primi benefici e una sensazione di benessere. La vitamina E è inoltre utile a ridurre i rischi di cancro al colon e i problemi legati alla menopausa, come le vampate di calore. Un’altra proprietà importante è la capacità di ridurre l’ossidazione del colesterolo che causa i problemi di aterosclerosi.

Importanza dei fitosteroli

I fitosteroli presenti nei semi di girasole hanno una composizione chimica simile a quella del colesterolo presente nel corpo umano e sono molto utili per ridurre il livello ematico di colesterolo, questo significa che aiutano il corpo nella risposta immunitaria contro diverse malattie fra cui alcune tipologie di tumori, questo ovviamente non significa che possano curare i tumori ma sono comunque un ottimo modo di prevenirli e supportare la buona funzionalità degli organi. La quantità di fitosteroli benefici presenti in questi semi è molto alta, equivale infatti a circa 280 milligrammi ogni 100 grammi.

Importanza del magnesio

Ciò che molte persone non si aspettano è che i semi di girasole facciano bene anche all’umore. Grazie alla grande quantità di magnesio contenuta in ogni porzione infatti hanno il potere di distendere i nervi e fanno molto bene anche a chi pratica attività sportiva perché il magnesio attenua la fatica e supporta l’attività dei muscoli: grazie ai semi di girasole si avranno meno crampi e si avrà un miglior tono muscolare, senza dimenticare che questa sostanza contribuisce anche al buon funzionamento del sistema scheletrico e delle ossa.

 

 

 

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