Dieta personalizzata per dimagrire

Dieta personalizzata

Pur appartenendo tutti alla stessa specie, uomini e donne presentano delle peculiarità e delle differenze che si presentano non soltanto fra generi, ma anche fra individui dello stesso sesso. Proprio per questo motivo dietologi, nutrizionisti ed esperti di alimentazione sono concordi sul fatto che una dieta personalizzata sia l’unica strategia efficace per perdere peso rapidamente, nei punti giusti e senza ripercussioni che potrebbero creare danni alla salute dal punto di vista metabolico o del benessere generale del corpo.

Perché scegliere una dieta su misura? Innanzitutto, perché ogni persona assorbe e digerisce grassi e carboidrati in maniera differente, e proprio per questo motivo dovrebbe pesare gli alimenti a seconda delle specifiche necessità, che possono essere individuate da specifici test eseguiti nello studio di un medico nutrizionista.

Test per dieta personalizzata

I test si basano principalmente sull’analisi del corpo, con un sistema che fornisce alle persone consigli nutrizionali personale, basati su indicatori di DNA e biomarcatori, che sono differenti da individuo a individuo. Fra le analisi preliminari che consentono al nutrizionista di verificare lo stato generale di salute, c’è la verifica tramite un esame del sangue per misurare:

  • il livello di colesterolo
  • l’insulina
  • i trigliceridi
  • la glicemia (a digiuno).

La dieta dimagrante personalizzata inoltre terrà conto di altri fattori, fra cui altezza e peso.  Per quanto riguarda il peso inoltre, c’è un’ulteriore differenza da conoscere: quella fra massa grassa e massa magra. La stima della massa corporea a partire dalle dimensioni scheletriche è ampiamente praticata, ma i metodi per stimare i suoi componenti (massa magra e grassa) sono poco sviluppati e possono cambiare a seconda dello specialista e degli strumenti utilizzati, i più moderni dei quali consentono anche di distinguere fra la massa magra propriamente detta, nella quale sono presenti anche dei grassi che vengono utilizzati per la produzione di energia, e la massa senza grassi che invece ne è sprovvista.

Come si misura la massa magra?

La massa corporea totale può essere suddivisa in due componenti principali: grasso corporeo (riserve di energia) e massa magra (inclusi muscoli, organi e ossa), ciascuno dei quali ha un significato biologico distinto ed è stato  soggetto a diverse pressioni selettive durante l’evoluzione umana. Gli umani hanno un’alta percentuale di grasso corporeo rispetto ad altri primati (e ai mammiferi, più in generale). Al contrario, la massa muscolare scheletrica (costituente principale della massa magra) è bassa rispetto ai nostri parenti più stretti nel mondo animale. Inoltre, all’interno della nostra specie, le masse grasse e magre variano in relazione a pressioni selettive come il carico climatico e ambientale.

Tipicamente, la massa corporea è misurata a partire dagli arti inferiori, in particolare dal femore anche se le verifiche possono essere eseguite anche a partire da altre parti corporee come per esempio l’avambraccio. Questo perché la base teorica per un legame tra massa grassa e proprietà ossee è più debole. Sia la dimensione dell’osso osseo che le sue proprietà meccaniche sono più strettamente correlate alla massa magra che alla massa grassa, con cui si intende la quantità di lipidi che possono essere estratti dal corpo umano, intaccando i quali è possibile dimagrire in maniera più sana e con risultati che durano nel tempo.

Ci sono diversi strumenti biomedici ed esami per il calcolo della massa magra, i più importanti dei quali sono:

  • Plicometria: utilizzo di un calibro meccanico per la misurazione ossea)
  • Bioimpedenziometria: misura dell’impedenza offerta da un corpo al passaggio di una corrente elettrica alternata a bassa intensità, per cui i tessuti magri conducono la corrente meglio di quelli grassi per la loro maggiore quantita di acqua.
  • Misura delle circonferenze corporee
  • Dexa: metodo piuttosto costoso che si basa sull’utilizzo di raggi X a radiazione minima, utilizzato anche per verificare i livelli di osteoporosi e mineralizzazione ossea
  • Creatinina: il differente livello di creatinina prodotta dal fisico è in grado di rilevare l’esatta quantità di massa magra
  • Risonanza magnetica
  • TAC
  • K40 (verifica dei livelli di potassio)
  • Ultrasuoni

Differenza fra uomini e donne nella massa grassa

A livello biologico, una parte della massa grassa è fondamentale per il buon funzionamento del corpo e per la salute generale del fisico, per questo una dieta personalizzata professionale deve tener conto delle quantità di massa grassa peculiari nel corpo maschile e femminile, che non può essere del tutto intaccata per non incorrere in più gravi problemi di salute e carenze nutrizionali. Entrando nello specifico, queste percentuali sono in linea di massima il 3% della massa grassa dell’uomo e il 12% di massa grassa del corpo femminile

Preparazione dieta personalizzata

Dopo la misurazione di tutti i parametri, il nutrizionista o il dietologo è in grado di preparare una dieta personalizzata in base alle specifiche esigenze e alle peculiarità biologiche della persona che si rivolge a lui per incominciare un nuovo percorso che consente non solo di perdere i chili di troppo, ma anche di guadagnare in salute e benessere generale. Per questo è sempre indicato rivolgersi a seri professionisti piuttosto che seguire delle diete approssimative, che potrebbero essere non solo inefficaci ma addirittura dannose a seconda della tipologia di fisico e dell’età.

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