Viagra naturale per uomo

viagra naturale

 

Per rendere più piacevole la propria vita sessuale non è sempre necessario fare ricorso ai farmaci; esistono numerosi rimedi fitoterapici in grado di migliorare notevolmente le prestazioni sessuali maschili. Numerose piante che presentano effetti tonificanti o agiscono come vasodilatatori, infatti, compiono le stesse funzioni della pillola blu, comportandosi da viagra naturale.

Piante che agiscono da viagra naturale

Sono molte le piante che, grazie alle loro caratteristiche e ai loro principi attivi, possono agire da viagra naturale.

Tra le più conosciute e utilizzate troviamo:

  • Maca Peruviana: Pianta tipica della catena delle Ande e, in particolare della Bolivia e del Perù, è sempre stata usata come tonico ed energicizzante dalle popolazioni andine fin dall’antichità.
    Tale pianta aiuta ad aumentare il desiderio sessuale, contribuendo a superare i periodi di stress e stanchezza e aiutando a contrastare e contenere ansia e preoccupazioni.
    Le radici essiccate e polverizzate di questa pianta tuberosa vengono assunte, da secoli, per risvegliare la libido, riportare la fertilità nella coppia e combattere l’impotenza.
  • Griffonia: Pianta tipica dell’Africa centrale, la Griffonia è un precursore naturale della serotonina, un neurotrasmettitore che è coinvolto in numerose funzioni fisiologiche tra cui l’umore, il desiderio sessuale, il sonno e l’appetito. I semi della Griffonia sono anche usati come antidepressivi naturali.
  • Tribolo (Tribulus Terrestris): Questa pianta è in grado di aumentare i livelli di testosterone, effetto utile in caso di calo della libido, per ridurre la stanchezza e per migliorare le prestazioni fisiche di coloro che praticano sport.
    Cresce spontaneamente in India e viene impiegata in occidente come anabolizzante e stimolante sessuale maschile.
  • Seronea Repens: Conosciuta anche come “palmetto rosso”, questa pianta è originaria degli Stati Uniti, dell’Europa del sud e dell’Africa del nord.
    Il suo estratto naturale è utilizzato per contrastare gli effetti dell’ipertrofia prostatica, problema molto comune tra gli uomini che hanno passato la quarantina.

Piante che agiscono come vasodilatatori

  • Butea Superba: Tale pianta, nativa della Thailandia, è usata come afrodisiaco da secoli. Agisce sulla vasodilatazione dei corpi cavernosi e ha l’indubbio vantaggio di non generare alcun aumento della frequenza cardiaca né incrementi del nervosismo in coloro che ne fanno uso.
    La Butea Superba ha anche numerose proprietà antiossidanti e aiuta a prevenire l’invecchiamento cutaneo.
  • Muira Puama: Questa pianta di origine amazzonica è conosciuta e utilizzata sin dagli anni 50 del secolo scorso.
    La particolarità di questa pianta è quella di contenere un alcaloide che svolge un’azione vasodilatatrice specifica.
  • Horny Goat Weed: Il vero nome di questa pianta è Epimedium sagittatum, ma è per lo più nota come “erba della capra colta da passione”. Si tratta di un potente tonico sessuale che agisce esattamente come il viagra ma, al contrario di quest’ultimo, il suo utilizzo è assolutamente  privo di rischi.
    Il principio attivo che determina la vasodilatazione, prende il nome di Icarina ed è adatto sia per gli uomini sia per le donne; possiamo ritenerlo, quindi, anche un viagra femminile.

Buone abitudini

La disfunzione erettile è una disfunzione che colpisce il 30% degli uomini sopra i 40 anni e può influenzare profondamente quella che è la vita sessuale della coppia.
Esistono, tuttavia, alcune  buone abitudini da adottare, che possono contribuire a ridurre la frequenza e l’intensità dei casi di impotenza maschile.
Vediamone alcune:

  • Evitare di bere troppa caffeina: Il caffè è una delle cause principali di un aumento della pressione sanguigna e proprio la pressione alta potrebbe essere responsabile dei disturbi da disfunzione erettile. Bevendo caffè in eccesso, poi, il sonno non sarà continuativo e l’organismo non sarà in grado di rilassarsi in modo efficace.
  • Ridurre il consumo di alcol: L’alcol è una sostanza eccitante che, a lungo termine, provoca, però, una riduzione libido e genera una situazione di affaticamento generalizzato.
  • Smettere di fumare: Il fumo è una delle cause principali della disfunzione erettile.
    Fumando regolarmente, il tabacco, a lungo andare, blocca le arterie, si altera la circolazione sanguigna  e si modifica la frequenza cardiaca. Il sangue, quindi, arriva nel corpo cavernoso del pene in modo irregolare, causando l’impotenza sessuale.
  • Praticare un esercizio fisico regolare: Praticare dell’attività fisica è essenziale per mantenere il corpo umano nelle migliori condizioni possibili. Praticato regolarmente, lo sport aiuta a liberarsi delle tossine accumulate, a migliorare la frequenza cardiaca e ad agevolare il più possibile la circolazione sanguigna.
    Gli esperti consigliano mezz’ora di esercizio fisico ogni giorno in modo da garantire una proficua stimolazione della massa muscolare e una corretta ossigenzazione del sangue.
    Praticare attività fisica permette, poi, di ridurre lo stress e di rilasciare dopamina nell’organismo, migliorando l’umore e aumentando la libido.
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